11 minuti fa
giovedì 1 settembre 2011
Uovo Viennese
Ricetta presa da un libro del M° Piergiorgio Giorilli alla quale ho apportato qualche piccola modifica.
Come vedete dalla foto, si tratta di una pasta brioche salata formata ad anello all'interno del quale viene cotto l'uovo.
Anche se nel web non ne ho trovata menzione, parebbe che in Austria questo pane particolare venga consumato a colazione, inutile dire però che se qualcuno volesse provare a proporlo appena sfornato alla propria famiglia, mettiamo per la colazione della domenica mattina, sarebbe costretto ad una levataccia per dare il tempo all'impasto di compiere l'ultima lievitazione, nonché di cuocere a puntino... ;-)
Sebbene sia composto da un impasto apparentemente complesso, la ricetta in sé non presenta particolari gradi di difficoltà: è realizzabile tranquillamente a mano e pure senza l'assillo di dover cercare farine di forza particolare, l'unico punto un po' più noioso rimane perciò l'incorporazione poco per volta dell'etto di burro a fine impasto!
Non avendo in mente di cuocere molte uova (praticamente solo 2!), un paio di "ciambelle" le ho lasciate vuote e con buona parte dell'impasto invece ho realizzato un pane in stampo rettangolare
...che ho mangiato con molto gusto nei giorni successivi, farcendolo di ogni bendiddio!! ;-PPP
Ingredienti
Farina 0 500 gr
Acqua 120 gr
Latte 100 gr
Burro 100 gr
Zucchero 20 gr
Lievito 8 gr (d'inverno metterne anche 10)
Sale 12 gr
Uovo 1 medio (50-55 gr) + 1 per ogni porzione che si intende servire
Procedimento
Impastare la farina con acqua, latte e lievito, a metà impasto aggiungere sale zucchero e uovo precedentemente sbattuti insieme e finire di impastare.
Per ultimo aggiungere il burro incorporandone 1/3 alla volta.
Scegliere se aspettare mezz'ora e poi formare oppure mettere l'impasto in una ciotola coperta nella parte più bassa del frigo per 12h circa.
In tal caso togliere dal frigo due ore prima di formare per riportarlo dolcemente alla temperatura ambiente.
Formatura: spezzare l'impasto in pezzi uguali (aventi lo stesso peso delle uova con le quali riempiremo) e formarci altrettante palline ruotandole sotto il palmo della mano a contatto col piano.
e sigillandole poi sotto.
Lasciar riposare 10' e poi con un dito forare quelle destinate ad ospitare l'uovo.
Allargarle senza forzare e curando che la corona di pasta mantenga una sezione uniforme senza snervarsi.
Allargare perciò in almeno 3 tempi intervallati da riposi di 10' durante i quali le ciambelline vanno mantenute coperte.
Alla fine appoggiare le ciambelle ottenute direttamente sulla placca forno (senza carta forno, mi raccomando!), controllando che all'interno rimanga una cavità del diametro di 8-9 cm, la misura dipende poi dal peso dell'uovo, quelli che ho usato quì per esempio erano grandi, per uova più piccole è sufficiente allargare meno.
Coprire con pellicola e far lievitare 1h e 1/2 circa dopodiché spennellare a scelta con albume o uovo appena sbattuto e praticare tutto intorno alle corone dei taglietti equidistanti.
Per ottenere il pane invece mettere le palline a contatto tra loro direttamente nello stampo, poi coprire con pellicola e far lievitare.
Una volta lievitato spennellare e cuocere a 170° per 20' circa, regolarsi comunque secondo la propria esperienza ed il proprio forno.
Per quanto riguarda le ciambelle che ospiteranno le uova invece conviene procedere così: rompere le uova e distribuirle in altrettante tazzine, infornare a 210° e a metà cottura versare l'uovo all'interno della relativa ciambella di pasta, salare e pepare a piacimento e chiudere il forno per terminare la cottura.
N.B.: si vede che il mio forno non è perfettamente in bolla, eh? ;-P
L'uovo viennese sarà pronto quando il pane è dorato fuori, morbido internamente e l'uovo cotto sia il bianco che il rosso, quindi è opportuno valutare attentamente il momento giusto per l'aggiunta dell'uovo.
Col mio forno ho cotto in 12' aggiungendo quindi l'uovo dopo 6', ovvero quando il bordo cominciava appena a colorire.
Consumare l'uovo subito, cioè quando è appena raffreddato; il pane invece si conserva bene per alcuni giorni se chiuso in un sacchetto.
Buon inizio di settembre!
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lievitati
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Che buone devono essere ...molto invitante!
RispondiEliminaMeraviglia delle meraviglie ....
RispondiEliminaCosa vedono i miei occhi.... ma urge rimettersi nei ranghi dopo i bagordi estivi!!! :o)
RispondiEliminananni amico mio! ciao!!! come stai? ti ho abbandonato per l'estate, ma oggi ti rileggo con tanto piacere :)
RispondiEliminaora ci riprendiamo i nostri spazi e le piacevoli letture!
buon settembre!
b
Buongiorno Nanni!
RispondiEliminaFinalmente torno per un salutino :)))
Proprio ieri sera avevo voglia di un uovo, e proposto così mi fai venire l'acquolina in bocca!!
Simpaticissima proposta :D
un bacione!
@Mary: a me è piaciuto molto!
RispondiEliminaGrazie e buona giornata!
@Mascia: contento che ti piaccia :-)))
Ciao!
@Crysania: io ho fatto il contrario, ho fatto delle vacanze disintossicanti e... ora comincio i bagordi!! ahahahahah ;-PPP
Ciao!
@Babs: carissima! Sto ottimamente, grazie! ho letto della tua estate e sono felice per te! :-)))
Grazie mille e buon tutto!
@Tery: ciao carissima!
La presentazione è accattivante... ma anche pratica!
Un bacione a te e grazie per il saluto! :-)
Originale davvero!!
RispondiEliminaCiao Nanni come va? vedo che continui con le sperimentazioni particolari. Sai che non avevo mai visto queste uova viennesi? sono veramente particolari....a dire la verità non avevo neanche mai pensato di cuocere l'uovo nel forno
RispondiEliminaNon ci crederai ma proprio oggi a pranzo un mio collega mi raccontava che questa è la colazione preferita di suo figlio di 3 anni!!! Deve essere fantastico!
RispondiEliminama quante ne sai? questa è proprio nuova, l'uovo nella brioche! e le altre? perfette, come sempre!!!
RispondiEliminaIl pan brioche ha risvegliato in me ricordi di qualche mese fa e cioè di quando ne uscì uno simile al tuo dal mio forno(anche se il mio era dolce :-))! L'uovo viennese invece mi ha fatto esclamare: e il Nanni quante ne sa?!Genialata questa ricetta che mi ha fatta rimanere a bocca aperta ;-)! Un bacio
RispondiEliminaoddio al mattino mi sarebbero un po'ostici da mangiare ma in altri momenti della giornata sono irresistibili e come presentano bene!
RispondiEliminaBellissimo modo di presentare un occhio di bue! e poi voglio provare quel tipo di brioche visto che si può fare anche a mano!
RispondiElimina@Pippi: grazie!
RispondiEliminaBuona giornata! :-)
@Elena: va benone grazie!
Io le conoscevo di nome, poi le ho trovate nel libro e le ho fatte mie! ;-)
Ciao!
@amichecuoche: no, ci credo eccome! E' molto appetitoso!!
Grazie ed a presto!
@Francesca: eh sai, gli austriaci per queste cose vanno lasciati stare! ;-)))
Grazie mille e buona giornata!
@Sara: fosse per me pubblicherei un pane briosciato diverso ad ogni post! ;-)))
Grazie carissima, un bacio a te!
@Lucy: beh, è una colazione un po' da mittel- e nord-europei! ;-)
Con un velo di senape di digione diventano irresistibili davvero!
Grazie e a presto!
@titty: si, è una ricetta che mi è piaciuta anche per la facilità di riproduzione, non è detto che un lievitato per essere buono debba essere per forza complicato da gestire, superidratato e richiedere farine "tecniche".
Grazie e buona giornata!
oh mamma.. che bontà! ma quante ricette golose e particolari proponi.. wow! MI UNISCO per non perderti... ciao a presto
RispondiEliminaMmmmhh.. Buono questo uovo viennese! mi ci butterei sopra a colazione, pranzo, cena :) Bravo! :)
RispondiElimina@Luisa: benvenuta! Mi auguro tu trovi sempre cose interessanti quì! :-D
RispondiEliminaGrazie ed a presto!
@Commis: mmmh... forse allora è meglio che ne rifaccia qualcuno, che ne dici? ahahahah ;-)
Buon fine settimana!
Ciao Nanni!! Io queste uova le ho viste mangiare (ma io non le ho assaggiate) a Sankt Polten non molto distante da Vienna. Un mio collega divoratore di uova per colazione, una mattina gli hanno presentato (a volte succede quando ordini senza sapere cosa!!)questo uovo in questo pane! Per il resto della settimana non ha cambiato colazione. Sempre grande!!!
RispondiEliminaMuy bellos y bien elaboradas me encantan,grandes abrazos.
RispondiEliminaCiao Nanni!
RispondiEliminaSono mesi che cerco di fare delle uova nel cestino decenti (le eggs in basket alla V per vendetta per intenderci) ma con scarsi risultati per quanto la ricetta sia apparentemente semplice!
Credo che proverò qiesta versione!!! grazie di averla condivisa!!!
davvero molto accattivante la tua presentazione ma altrettante affascinante l'uovo in quelle ciambelline .... io credevo che fosse un imitazione con della crema e pesca ^__^ forse sto ancora a dormì sai son tornata stamattina da lavorare e quindi ho un immaginazione contorta :-)
RispondiEliminaa parte tutto mi incuriosisce davvero il fatto dell uovo in quelle ciambelle...
sei peggio del diavolo in senso buono però ^__*
baci e buon fine settimana da lia
Questa ricetta è... divertente!!! Mi piace tanto! Complimenti anche per tutte le altre!
RispondiEliminacarinissima questa ricetta, l'ho trovata molto buffa!
RispondiEliminacome va?
@Gianni: era la conferma che auspicavo! Quando sono stato a Vienna ormai 16 anni fa invece, non ricordavo proprio di averle viste ;-)))
RispondiEliminaGrazie mille e a presto!
@Rosita:muchas gracias por tu comentario! Hasta pronto
@Cle: come presentazione si somigliano, anche se questa versione è secondo me più complessa.
Grazie a te per il commento e a presto!
@Lia: forse è perché il 90% di quello che pubblico ha gusto dolce! ;-)))
Baci e buona settimana a te!
@Raffaella: grazie! E' vero, mi sono divertito un sacco a farla!!
Ciao!
@Gaia: ciao carissima, va molto bene, grazie! E tu come stai?
sono meravigliose sia le ciambelle che il pane! fare subito!!
RispondiEliminaEd io vi esorto!!! ;-)))
RispondiEliminaGrazie e a presto!