venerdì 30 dicembre 2011

Torta Tenera Cioccolato e Mandorle


... ovvero... il "Riciclo Consapevole " colpisce ancora! :-D

Come nel post sopracitato anche questa ricetta nasce dall'esigenza di riutilizzare una preparazione a base di cioccolato destinata inizialmente ad un uso diverso e per il quale c'è stata una grossa eccedenza... l'idea in sé poi non è neanche originalissima, in pasticceria modernamente si utilizzano spesso anche dei semilavorati in "pasta" coi quali aggiungendo con le corrette modalità gli altri ingredienti si possono ottenere basi diverse già aromatizzate ad esempio al cacao, alla nocciola o al caffè, tali preparazioni possono spaziare dalle creme a freddo a quelle cotte, dalle masse montate alle frolle etc...

In questo caso specifico io avevo preparato giorni fa una classica glassatura dolce per ricoprire una Sacher Torte e me ne era avanzata un bel po', tra l'altro la consistenza fluida e la marcata dolcezza non la rendevano certo adatta ad essere spalmata sul pane a colazione, tentazione alla quale ho ceduto più volte con qualche ganache morbida non alcoolica...! ;-D
E così non avendo neanche in previsione a breve di realizzare altre torte con glassatura ho deciso di usarla come preparato base per una torta al cioccolato di quelle "ricche, tenere e scioglievoli"... vi risparmio tutti i calcoli e le scomposizioni degli ingredienti che avevano caratterizzato quest altro post sul riciclo ed annoiato i più e vi racconto direttamente la ricetta ;-D

Partiamo dalla glassa stessa: ho sciolto 150 gr di zucchero in altrettanta acqua, ho lasciato bollire un paio di minuti dopodiché tolto dal fuoco ho aggiunto 180 gr di cioccolato fondente tritato ed amalgamato girando con la frusta, ho rimesso sul fuoco mescolando ancora per un minutino e poi ho travasato filtrando il tutto in una ciotola dove ho lasciato raffreddare girando spesso.
Scesa sotto i 35° la glassa cominciava ad addensare e ci ho ricoperto la torta, quello che alla fine mi è avanzato erano 350 gr circa.

Ora aggiungiamo il resto... :

Ingredienti
Glassa dolce per la Sacher 350 gr
Burro 100 gr
Farina 00 20 gr
Mandorle 50 gr (tritate fini)
Uova 3 (grandi)
Cremor tartaro un pizzico
Cacao amaro in polvere 1 cucchiaio

Procedimento
Setacciare assieme le mandorle tritate e la farina 00.

Sciogliere il burro nella glassa riscaldata (a microonde o a bagnomaria), mescolare e poi incorporarvi sempre mescolando un tuorlo alla volta.

Aggiungere le farine miscelate mescolando con una spatola ed infine montare gli albumi a neve durissima (attenzione che non siano freddi di frigo!) con la punta di un cucchiaino di cremor tartaro.

Incorporare con delicatezza la montata di albumi al composto facendo attenzione a non smontare la meringa e versare il composto in uno stampo a cerniera di 22 cm di diametro imburrato ed infarinato.

Infornare a 170° per 50' circa, al termine della cottura la superficie sarà screpolata e leggermente scurita ma l'interno sarà ancora ben umido.

Lasciar raffreddare 10' circa, togliere dallo stampo e spostare la torta a raffreddare su una griglia.

Una volta fredda spolverizzare con cacao amaro e spostare sul piatto di portata.


Con l'occasione faccio a tutti voi i miei migliori auguri per il nuovo anno: che sia pieno di amore, serenità e soddisfazioni!!! :-DDD

martedì 27 dicembre 2011

Casetta di Pasta Frolla


Dopo lunga assenza finalmente riesco a rimettere mano al blog... non che in queste settimane non abbia cucinato e preparato dolci, anzi sono state settimane molto faticose sotto diversi punti di vista, ma più che altro ho rieseguito molte delle ricette già pubblicate in passato e quindi niente che potesse fornire materiale nuovo ed interessante per i miei lettori.

Una delle poche cose nuove che però ho realizzato (e a 4 mani!) è stata una casetta di pasta frolla... lo avevo promesso da mesi al piccolo chef e lui che se ne ricordava benissimo non mi mollava!!
"Babbooo! Facciamo la casina di Babbo Natale, dai!! La facciamo domani??"

E così appena finita la preparazione di tutti gli altri dolci natalizi, alla antevigilia di Natale ci siamo allacciati entrambi il grembiule e ci siamo messi all'opera... eh si, perché i patti erano che lui avrebbe collaborato attivamente!


La casetta quindi non è la classica di pan di zenzero tipica del nord europa (le spezie a casa mia purtroppo non godono di grande favore...), ma una casetta stile prefabbricato un po' sui generis nella quale i muri sono di comune pasta frolla, il "cemento" ed i decori sono di cioccolato bianco, la porta di cioccolato fondente (un pregiato Gran Cru!), il tetto coibentato con del marzapane colorato col cacao ed infine una piccola nota di colore data da poca mompariglia quà e là.
A conclusione, una spolveratina leggera di zucchero a velo, quanto basta per dare un accenno di effetto neve.

L'unico "personaggio" di questo quadretto fiabesco-invernal-natalizio è un pupazzo di neve di marzapane, opera del "piccolo chef"!!

Visto che i materiali erano lì già pronti gli è pure venuto in mente di fare anche un alberello di pasta frolla con uno stampino e che ha voluto poi decorare personalmente!



Per noi comunque è stata l'occasione per divertirci per un paio d'ore a fare un gioco nuovo, a livello decorativo rimane piuttosto minimale... diciamo pure che è un "modello base"!

Le sagome di carta assemblate con lo scotch sono servite poi per giocare ancora...


La ricetta vera e propria quindi si limita a quella della pasta frolla che può tornare utile come pasta frolla "multi-purpose" buona sia per crostate che biscotti e "casette", tra l'altro c'è il vantaggio che si usa l'uovo intero anziché i soli tuorli così da non creare il consueto imbarazzo dello smaltimento degli albumi.


Ingredienti
Per la pasta frolla
Farina 00 300 gr
Zucchero 140
Burro 150
Uova 1 grande (60 gr)
Sale un pizzico
Scorza grattugiata di mezzo limone

Per la decorazione
Marzapane 50 gr
Cacao 1 cucchiaio
Cioccolato bianco 100 gr
Napolitaine di cioccolato fondente
Mompariglia (confettini colorati)
Zucchero a velo

Procedimento
Preparare la pasta frolla miscelando il burro morbido con lo zucchero e la scorza grattugiata di limone, incorporare poi l'uovo appena sbattuto e per ultimo la farina setacciata.

Lavorare appena il tempo neccessario ad ottenere un impasto compatto ed uniforme, formare una palla e mettere in frigo a riposare per un ora circa.

Nel frattempo disegnare e ritagliare le sagome di cartoncino da applicare sulla pasta stesa per ottenere la base, le pareti, il tetto ed eventuali particolari da assemblare successivamente come ad esempio il comignolo.


Riprendere l'impasto e rilavolarlo sul piano infarinato per farlo tornare malleabile, stenderne poco alla volta tra due fogli di carta forno ad uno spessore di 3 mm circa.

Applicare le sagome di cartone e con un coltello appuntito ritagliare le pareti ricavando anche gli spazi interni per porte e finestre e ritagliare i fogli stessi di carta forno in maniera da trasferirli sulla placca da forno senza il rischio di deformarli nello spostamento.


Cottura: 160° la temperatura, per il tempo invece varia da forma a forma, i particolari piccoli soprattutto vanno tenuti d'occhio.

Comunque in generale per avere un materiale meno fragile ho optato per una cottura abbastanza prolungata, ovvero ho tolto i pezzi cominciavano a colorire un po' anche al centro.

N.B.: un pezzo di tetto mi è sfuggito e si è colorato un po' troppo al contorno, fortunatamente poi andava ricoperto di marzapane... ;-)


Una volta freddi procedere all'assemblaggio cominciando col preparare il tetto: lavorare il marzapane col cacao per colorarlo e stenderlo molto sottile (1 mm circa).

Mettere i 2 pezzi del tetto distanti tra loro sul marzapane steso e ritagliarne delle cornici di 5 mm più larghe dei suddetti.

Staccare i pezzi di marzapane ritagliato ed avvolgerli a coprire interamente i pezzi del tetto facendo attenzione che non si screpoli vistosamente sui bordi.

Sciogliere metà del cioccolato bianco, temperarlo e metterlo in un sac-a poche con bocchetta liscia oppure in un cornetto di carta forno.

Comporre il comignolo assemblandolo rovesciato sulla base piatta ed incollando rapidamente i piccoli pezzi.

Passare poi ai pezzi grandi facendo le striscie decorative accanto alle finestre che rappresentano le persiane, le finestrelle tonde nella parte alta ed incollare le napolitaine di fondente a formare la porta.

Finché il cioccolato bianco è ancora appiccicoso decorare il perimetro della porta con pochi confettini colorati.

Applicare poi il cioccolato bianco sui lati base di due pareti combacianti ortogonalmente tra loro ed applicarle sulla base tenendole ben ferme con una mano, mentre con l'altra applicare altro cioccolato bianco internamente a saldare tra loro anche le pareti stesse.

Mantenere il tutto fermo per un minuto circa e procedere poi incollando una parete alla volta sia alla base che alle altre chiudendo perfettamente il perimetro.

Applicare il cioccolato bianco su tutti i lati alti che andranno a contatto con i due pezzi del tetto.

Fissare i due pezzi di tetto simultaneamente mantenendoli premuti con delicatezza per un minuto almeno.

Fissare infine il comignolo con poco cioccolato bianco (se ne è rimasto ancora abbastanza fluido...! ;-D )

Sciogliere e temperare il rimanente cioccolato bianco e metterlo in un sac-a-poche con bocchetta stellata piccola.

Decorare a piacimento tutti gli spigoli a vista della casa compresa la giuntura centrale tra i due pezzi del tetto.

Spalmare infine un po' di cioccolato bianco davanti alla soglia di casa nonché sulla parte piatta del comignolo e cospargerli di confettini colorati.

Modellare un soggetto di marzapane (più o meno variamente colorato!) e collocarlo sulla base accanto alla casetta.

Spolverizzare con pochissimo zucchero a velo a simulare l'effetto "neve".

Ecco un po' di foto da angolazioni diverse:

-La soglia...

- Il retro...


- Da sopra...

Buona giornata e a presto!

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