Nel post dicevo appunto che i tartufi hanno una delle ricette più semplici della cioccolateria, adatta quindi ai principianti o a chi non ha l'attrezzatura per il temperaggio e comunque rimane una ricetta molto valida.
I tartufi prendono il nome dal loro aspetto grezzo che ricorda quello del pregiatissimo fungo bitorzoluto e sotterraneo, appena colto sporco di terriccio.
Se visivamente un cioccolatino fatto di stampo è attraente per la sua lucidità e forma regolare, il tartufo è invitante per i motivi opposti.
E' una questione di forma. Per il contenuto poi giocando con gli ingredienti non vi sono limiti alle possibilità creative.
I tartufi al fondente sono il trionfo del cacao, alta la percentuale nel ripeno, 100% cacao il rivestimento... un gusto così marcato li rende adatti, (se piace, altrimenti sono ottimi anche senza) ad essere aromatizzati con liquori ad alta gradazione.
A me piacciono molto amari, quindi li faccio con coperture fondenti minimo al 60%. C'è anche chi li fa usando addirittura il cacao zuccherato :-\ certo, sui gusti non si discute.
Ultimo ma non meno imporatante: per avere il massimo, e questo penso valga per qualsiasi ricetta, usate ingredienti freschi e di qualità, il cacao per esempio è meglio se è appena aperto perchè tende a perdere l'aroma rapidamente.
L'attrezzatura che vi serve grossomodo è questa
si può fare a meno del termometro, anche se nella foto mi ci è scappato.
Ingredienti
250 gr. cioccolato fondente
100 gr. panna
25 gr. burro
1 cucchiaio liquore (facoltativo) rhum, cognac, whiskey etc...
5 cucchiai di cacao amaro
300 gr. di cioccolato fondente per l'eventuale ricopertura
Procedimento
Mettete panna e burro in un pentolino sul fuoco. Appena spicca il bollore togliete dal fuoco ed aggiungete il cioccolato tritato. Mescolate finchè il tutto è sciolto ed omogeneo.
Fate raffreddare mescolando di tanto in tanto e poi, secondo il vostro gusto, aggiungete il liquore, sempre mescolando bene.
Versate in un contenitore da frigo basso e largo, mettete in frigo 24h.
Il giorno dopo tirate fuori il contenitore una mezz'ora prima di lavorarci.
Con un cucchiaino scavate pezzetti del composto possibilmente uguali tra loro e formate delle palline rotolandole tra i palmi, appoggiatele su di un piatto .
Nel frattempo setacciate il cacao in una tazza.
Passate le palline una ad una nel cacao, tirandole su con un colino, date qualche colpetto al colino per togliere il cacao in eccesso.
Sistemate in pirottini di carta.
Conservate a temperatura ambiente in luogo buio e fresco.
Però non é che noi ce li volevamo scofanare tutti il giorno di San Valentino, anche perchè avevo ceduto in parte alla tentazione della forma a cuore optando per la pizza che è già molto calorica ;-)
perciò per garantirmi una conservazione più lunga, li ho ricoperti di cioccolato prima di passarli nel cacao e devo dire che così si crea anche un piacevole contrasto al morso fra la croccantezza della copertura e la scioglievolezza del ripieno. Per ricoprire procedete così:
Una volta formate le palline, mettetele su un piatto, coprite con pellicola e rimettete in frigo per un ora.
Non è necessario temperare la copertura, tanto il cioccolatino in ultimo sarà coperto di cacao.
Fondete il cioccolato fondente in una tazza a 50° max. e fatelo raffreddare girando di tanto in tanto finchè é tiepido.
Munitevi di una forchettina a denti molto radi, lavorate una pallina alla volta, tuffandola e coprendola di cioccolato.
Tirate su la pallina sgocciolate il cioccolato in eccesso aiutandovi anche col bordo della tazza
mettetela poi ad asciugare su carta forno.
Passateli dunque nel cacao e (come sopra) nel colino.
Teneteli d'occhio, infatti dovrete passarli nel cacao nè troppo presto, altrimenti si impastano il cacao ed il colino e non si copre bene, nè troppo tardi perchè se indurito il cioccolato non assorbe più il cacao ma lo vela appena.
Per fare le foto ne ho lasciati andare alcuni (si, come no... inventane un'altra) e quì si vede bene che ci sono alcuni che non hanno preso.
Sistemate nei pirottini di carta (o in una scatola come questa ;-))
Conservate al fresco ed asciutto. Così fatti si conservano per 2/3 settimane (se ne rimangono).
-o-
Aggiornamento del 31/01/2013
Essendo questo post ormai datato e incompleto risalente a quando avevo minore esperienza di adesso sarebbe stato necessario un lavoro di aggiornamento e miglioramento sul tema di questo post, i tartufi.
Fortunatamente c'è chi lo ha fatto per me sorporendendomi per bravura e creatività, suggerisco a tutti di andare a leggere il post sul blog di Commis, blogger che ho avuto il piacere di "iniziare" alle meraviglie del cioccolato.
http://nontuttofabrodo.blogspot.it/2013/01/i-love-tartufi.html
nanni... ti prego!!!! :)
RispondiEliminaA parte il romanticismooo meraviglioso della scatola e della pizza a forma di cuore...l'idea del cioccolato nei tartufi è stupenda da copiare al più presto. 2/3 settimane???Io la vedo difficile che durino due giorni!!!
RispondiEliminaA presto
Baciotti, Laura
ma allora sei un romanticone...anche la pizza? per me il liquore non è facoltativo ;-P
RispondiEliminaanche secondo me la durata non è calcolabile per mancanza di materia prima (finiscono subito!).
Ciao!
Ma quanto sono belli questi cioccolatini?!
RispondiEliminaTi seguo da un po' e trovo che ogni ricetta sia più bella dell'altra, prima o poi ne proverò qualcuna, anche se di certo non con questi risultati;)
Continua così..... Patty
Ormai, ti immagino in una casa di cioccolato,ma la pizza che ci faceva?Era bellisssima,con questi cuori ti sei dato proprio da fare,eh?
RispondiEliminaChe bontà!!! :-) Complimenti sei bravissimo. Da quando ho scoperto il tuo blog, non posso fare a meno di controllare ogni giorno se hai pubblicato qualcosa di nuovo e puntualmente resto colpita dalla bellezza delle presentazioni e dalla chiarezza delle descrizioni. Continua così perché è un vero piacere leggerti.
RispondiEliminaSara
@Alem: e invece si, ancora cioccolato!
RispondiElimina@Farfallina: diciamo che quello è il limite teorico :-) Grazie!
@Francesca: anche da me finiscono subito, conoscendomi infatti ho fatto metà dose... ;-)
@Patty: Grazie! Fammi sapere se provi qualcosa. A presto!
@Damiana: eh, non si vive di solo cioccolato! e la pizza è una delle cose più buone che ci siano.
@Sara: Grazie! E tu continua a venire a trovarmi, che x me è un grande piacere raccontarmi!
mi sto avvicinando al mondo del cioccolato e credo di poter imparare molto da te... grazie mille per i tuoi post!!!!
RispondiEliminaGrazie a te per il commento :-)
RispondiEliminaA presto!
Ciao nanni, complimenti per il blog!
RispondiEliminaTi seguo volentieri e proverò a fare i tartufi...io li adoro!
Se ti va segui il mio bloggettino, anche per darmi qualche consiglio!
Grazie Fede
Grazie a te Federica, i consigli però preferisco darli sulle cose che pubblico. Fammi sapere come ti sei trovata con questa ricetta :-)
RispondiEliminaA presto!
e anche questi son fatti :-)
RispondiEliminaperò io l'ho temperato il cioccolato per ricoprirli! birbone di un nanni... ;-)
e adesso che ho gli stampi, mi darò anche a quelli farciti.
Ah! Mi hai beccato! ;-P
RispondiEliminaAnch'io lo tempero sempre, anzi certi tartufi neanche li ricopro.
Grazie e buon divertimento con quegli sciccosissimi stampi! ;-DDD
Ciao Nanni, li ho provati ricoperti e non....e forse non dovrei dirtelo....ma li ho rotolati nel cacao zuccherato :P Ti prego non inorridire...ma adoro le cose dolci :)))) Sono forse ripetitiva ma ci sono piaciuti anche questi.
RispondiEliminaTi auguro buon Natale.
Lucy
Ahahah, e ci mancherebbe, sui gusti non si discute! ;-DD
RispondiEliminaGrazie mille per il riscontro e Buon Natale anche a voi!