12 ore fa
lunedì 15 febbraio 2010
La scatola dei tartufi
Come anticipato nel post precedente , volevo fabbricare un pensierino alla signora per San Valentino, così ho radunato tutto quanto ho in casa che ha forma di cuore ed attinenza col dolce ed ecco quà:
Già, mi ero dimenticato: ho anche lo stampo da cioccolatini con i cuori, che non è nella foto.
Però, sarà per la banalità e la prevedibilità della cosa (San Valentino = cuori dappertutto senza risparmio) non ero per niente convinto. Così ho pensato ad una cosa che riunisse le tecniche avanzate di lavorazione del cioccolato ad un cioccolatino semplice, alla portata di tutti (anche per invogliare chi ha la pazienza di leggere questo blog a cominciare a fare qualcosa ;-))
Nasce così questa scatola dei tartufi ovvero una scatola a striscie completamente di cioccolato, riempita di tartufi.
Cosa c'è di più passionale e quindi adatto a San Valentino dei tartufi ? .... potrebbe essere l'argomento del prossimo sondaggio... ;-)
(per chi vive su Marte: i tartufi sono cioccolatini fondenti rotolati nel cacao amaro)
Generalmente i tartufi si sistemano nei pirottini di carta, se però la confezione è una scatola di cioccolato, la carta per me è fuori luogo.
Adesso vi mostrerò come ho fatto a ricavare la scatola bicolore di cioccolato.
Per la ricetta dei tartufi invece, dovrete aspettare il prossimo post tra qualche giorno.
Per ottenere una scatola come quella della foto, è necessario partire con le idee molto chiare su cosa si va a fare; io ho improvvisato solo la decorazione finale della scatola. Per la struttura invece mi sono tracciato uno schema dei tagli che dovevo fare per ottenere i pezzi necessari e ho tenuto a portata di mano anche un righello da disegno.
Materiale necessario:
Fogli di acetato
Nastro adesivo
Righello da disegno
Pettine da decorazione con i denti di gomma
Pettine da decorazione rigido seghettato
Spatole per il temperaggio (2 per il bianco+2 per il fondente)
Coltello lungo a lama dritta ben affilato
Ciotole (2+2)
Termometro da cioccolato
Carta assorbente
Sac-a-poche con bocchetta liscia di piccolo diametro
Cioccolato bianco: 500 gr.
Cioccolato fondente: 600 gr.
Procedimento:
Fissare il foglio di acetato al tavolo col nastro adesivo.
Temperare il cioccolato bianco , rovesciarlo sul foglio di acetato distribuendolo con la spatola lunga in uno strato alto pochi millimetri, (più o meno come il dente del pettine).
Premendo forte con il pettine, strisciare sul cioccolato bianco steso, per ottenere delle striscie parallele su tutta la superficie.
Ad ogni passaggio ripulire rapidamente il pettine e completare su tutto il foglio.
Temperare il cioccolato fondente , versarlo ben distribuito sulle striscie bianche
e spatolarlo rapidamente seguendo il verso delle strisce così da riempire bene gli spazi tra le righe
Aiutandovi col righello, stabilite dove cominciano e dove finiscono i tagli facendo un segnetto con la punta del coltello. Prendere il coltello lungo e fare i tagli dritti e profondi da segno a segno, ricavandone 2 quadrati uguali di 15x15 cm. e 4 rettangoli di 5x15cm. Lavorate rapidamente ma con precisione, perchè in questa fase il cioccolato si solidifica a vista d'occhio, soprattutto ai margini. Calcolate di far rimanere una cornice di 5 cm. di scarto.
E gli scarti bicolori? Se li rifondete diventano cioccolato al latte. ;-)
Appena asciutto appoggiare una superficie piana non troppo pesante tipo una spianatoia da pasta sulla superficie per evitare che il ritiro del cioccolato solidificato dia dei pezzi imbarcati, scomodi poi da assemblare.
Nel frattempo che raffredda il tutto, tagliare una striscia di acetato larga 5-6 cm spatolarla di cioccolato fondente
e pettinarla col pettine seghettato.
Piegare i bordi della striscia all'interno e dare un taglio a metà. Quando sarà seccato togliere delicatamente il foglio d'acetato e vi rimarranno in mano tanti sottili gancetti da disporre sulla scatola.
Fate passare un paio d'ore e poi smodellare i pezzi dal foglio di acetato.
Io non avevo tempo e così ho aspettato molto meno ed il risultato è che la scatola è venuta con delle strisciature opache visibili controluce
Usando il cioccolato fondente come colla, montare la scatola: distribuire con il sac-a-poche un filo di coll... ehm, di cioccolato fuso sul primo bordo, appoggiare un montante e tenere fermo finchè è quasi solido. Idem per il secondo lato.
Incollare anche il lato di contatto tra i primi due montanti
Proseguire con gli altri due lati incollandoli alla base e tra di loro.
A questo punto la scatola è ultimata, procediamo con la decorazione del coperchio.
Prendere i gancetti di cui sopra e distribuirli delicatamente a ventaglio sul coperchio della scatola.
Fissare il centro del ventaglio con abbondante cioccolato bianco, disegnando una rosellina bianca.
Eccola ancora vuota
A presto per la ricetta dei tartufi, ora vado a riposare!
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no, ma è fantastico!!! cioè, si può mangiare anche la scatola??? strepitoso!!! io non riuscirò mai a farlo, non ci provo neanche, farei solo un gran pasticcio, però è fantastico, strepitoso, meraviglioso!!!
RispondiEliminaSei un'artista e un romanticoneee!!
RispondiEliminaBravissimo, io resto a guardare perchè non sarei proprio in grado di creare qualcosa di così straordinario!
Ciao, Laura :)
dire stupenda è poco! chissà tua moglie...anche se ormai saprà di cosa sei capace! il grembiule con i cioccoaltini ti si addice proprio...io ammiro e basta, ho provato dei cioccolatini ma devo migliorare il temperaggio. Ciao! Francesca
RispondiEliminaaccidenti sei un fenomeno! ho fatto bene ad inserirti nel blog roll, almeno ti tengo d'occhio.
RispondiEliminala scatola è fascinosa. donna fortunata!
ciao
b
@Tytania: Grazie! Si, è come l'uovo di Pasqua, si può mangiare tutto!
RispondiElimina@Grazie Laura, se ti può aiutare saperlo, neanch'io l'avevo mai fatta prima d'ora... giuro!
La mia esperienza del cioccolato è cominciata con un temperaggio mal riuscito... ;-)
@Acquolina: Grazie anche a te! Beh a lei (ed al piccolo) più che altro son piaciuti i tartufi.
Il grembiule è un regalo di un'artista carissima amica mia, è molto pratico per il cioccolato perchè è di plastica e si lava con un colpo di spugna.
Ho visto i tuoi cestini ai lamponi: YUM! I decori a cuore mi sembravano belli lucidi.
@Babs: Grazie, quale onore! Seguo il tuo blog di tanto in tanto e lo trovo molto bello, curato e completo.
Che idea schiccosa,quale regalo più originale di questo e perdipuù dolcissimo.Come sempre numero uno!Al confronto, i miei cuoricini di cioccolato bianco chiedono pietà,perchè non sono stati temperati.Paziena........
RispondiEliminaTu sei un genio!!!
RispondiEliminaSono rimasta prima incantata dalla scatola, poi sbalordita dalla tua attrezzatura, quindi esterrefatta dalle tazzine...ma sei un maestro cioccolattiere? ^_^
RispondiEliminaTutto bellissimo! Complimenti!!!
Anna Luisa
Non amo a tal punto il cioccolato, però non posso che essere ammirata... Complimenti! :-)
RispondiElimina@Damiana: grazie, sei molto gentile come sempre. Ho visto la tua bellissima torta: è perfetta, altro che!!
RispondiElimina@Vicky: eeeh, esagerata!! Però mi fa piacere che apprezzi ;-)
@AnnaL.&Fabio: magari fossi maitre chocolatier! Vedeste che roba fanno quelli! Grazie di tutto!!
@Babuska: grazie! E' vero, c'è tanto lavoro dietro che si fa solo con la passione.
ecco.. sono praticamente svenuta!
RispondiElimina@Alem: :-))
RispondiEliminaVia, bisogna che ti metta nel blog roll e che non mi perda nulla di quello che combini!
RispondiEliminaO mamma mia cosa vedono i miei occhi!Mi perderei volentieri tra le ricette dei tuo cioccolatini,vere e proprie opere d'arte!Voglio assolutamente imparare!
RispondiEliminagiuro che alla prima foto non c'ero arrivata!! la scatola tutta di cioccolato?? perfetta da sembrare vera!! senti, devo prendermi un pomeriggio tranquillo per studiarmi tutti i tuoi segreti, io sono una ciocco-dipendente e non posso mollarti!!!
RispondiElimina@Stefania: Grazie! Spero di combinarne delle belle allora!
RispondiElimina@Nanny: Grazie! Ho fatto questo blog apposta per diffonderle!
@Dauly: magari... anche un paio di pomeriggi ;-) io sono a disposizione per i chiarimenti. Ciao!
Come sempre accade si scoprono dei blog fantastici e in modo casuale...
RispondiEliminaCosa dire???
Sono rimasta incantata dalla preparazione della bellissima scatola e con le tue spiegazioni dovrebbe, di "dovrebbe" essEre faCile riuscirci....
Come anche tutto il resto....
Devo tentare...chissà, se non mi scoraggio per gli eventuali fiaschi, magari riEsco a combinare qualcosa di buono .
E comunque...
CHAPEAU !!!!!!
@Mammazan: Grazie, i complimenti fanno ancora più piacere se a farli è una grande cuoca e blogger d'esperienza come te. Le tecniche descritte sono piuttosto complesse, sono disponibile a chiarire qualsiasi dubbio tu possa avere sul procedimento.
RispondiEliminaA presto!
Siccome quando ho visto questa scatola giorni fa ero letteralmente rimasta a bocca aperta, ero convinta di aver messo un commento.
RispondiEliminaInvece l'età avanza e devo essermi totalmente rintronata.
O semplicemente sarò rimasta senza parole.
BELLISSIMA, lucidissima, sento già quel bel rumore secco che deve aver fatto quando l'avete rotta.
No, ma che dico, mica l'avete rotta, vero?
No Lydia è ancora intera...
RispondiEliminanon ho coraggio... ho paura che a romperla si metta a sanguinare!
Nanni, semplicemente geniale!!!
RispondiElimina:))
Ma grazie Zi'Pie'!
RispondiEliminaciao, posso chiederti dove trovi i fogli di acetato?
RispondiEliminagrazie mille!
irene
Ciao Irene, quelli miei li ho da una decina d'anni e me li regalò un amico di un amico che è fornitore di materie prime di pasticceria.
RispondiEliminaSe dovessi ricercarli andrei in qualche copisteria che fa i lucidi, anche se non so dirti se siano la stessa plastica e quindi adatta per l'uso alimentare.
Ciao
Grazie comunque! E' che non è che mi fido molto dei lucidi della copisteria.......non credo siano proprio adatti agli alimenti. C'ho un po' la fissa in merito!
RispondiEliminaSenti, magari hai già ottimi fornitori per gli stampi in policarbonato o magari conosci già questo fornitore, ma, visto che almeno fino ad un po' di anni fa, il prezzo che trovavo io era piuttosto standard, quando ho scoperto il sito http://www.delucaitalia.com/ sono rimasta positivamente colpita dai prezzi degli stessi! Purtroppo P.IVA e ordine minimo ma, se già non lo conoscevi, può essere che ti torni utile, visti anche gli splendidi corsi che tieni!
Complimenti per la professionalità e serietà con la quale spieghi l'argomento!
A presto, irene
Visto mai ti potesse tornar utile......io ti aggiorno!
RispondiEliminaAcetato per alimenti trovato dal Verdi in San Frediano. Lo vedono in fogli di 70x100!!
ciao ciao
irene
Ma grazie!!! Potrà tornar utile anche a quelli che frequentano il blog!
RispondiEliminaGrazie ancora e a presto!