giovedì 28 aprile 2011

Far Bretone alle Prugne


Mi sono reso conto di essere spesso prolisso, ridondante e ripetitivo quando scrivo, perciò da oggi solo post brevissimi e concisi!

Per eventuali domande ed approfondimenti c'è il commentario in fondo al post... ;-)

Quando giorni fa ho visto il Far bretone pubblicato quì da Chiara mi è venuto in mente che ne avevo una ricetta anch'io (piuttosto diversa!), vista sul preziosissimo libro della Ecole Lenôtre che ho a casa

Eccovi la ricetta:


Ingredienti
Per la macerazione
Acqua 1 lt
Tè verde 3 gr
Prugne secche 100 gr

Per l'esecuzione del Far
Latte 340 ml
Uova 3-4
Grand Marnier 10 ml
Zucchero semolato 90 gr
Farina 65 gr
Zucchero vanigliato 10 gr
Sale fino 1 gr


Procedimento
Iniziare la macerazione delle prugne secche 2 giorni prima, bollire l'acqua in un pentolino e mettere il tè in infusione per 15', filtrare ed aggiungere le prugne secche denocciolate.

Ridurre a fuoco lento per 30', dopodiché mettere le prugne in un recipiente e conservare in frigo per 2 giorni.

Per preparare il Far mescolare a freddo tutti gli ingredienti, riempire per 3/4 una terrina di terracotta rotonda e a bordi alti imburrata ed infarinata.

Aggiungere le prugne macerate e cuocere in forno già caldo a 180° per 45' circa.

Dopo i primi 15' (facoltativo) aggiungere come decorazione qualche prugna secca sulla sommità.

Sfornare e lasciar raffreddare completamente prima di togliere il dolce dallo stampo.

Consumarlo tiepido o freddo.

Buona giornata! :-D

24 commenti:

  1. Via, non fare così...ti si legge volentieri! :-) Oggi la Francia va molto nei blog...che bello!!!

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  2. questo e il tuo mondo questo e il tuo libro virtuale quindi puoi fare di tutto puoi scrivere parlare quando vuoi e questo il bello di uno blog che ci si può sfogare in tutti i sensi :-) quindi Nanni se a te piace scrivere e parlare fallo non ti preoccupare di ciò che uno potrebbe dire ..
    complimenti per la ricetta che non conoscevo ..
    baci e buona giornata
    lia

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  3. @Francesca: si, ma ho notato che i post lunghi sfiancano i molti che poi non hanno più la forza di commentare...
    Diciamo che faccio un periodo di prova, va! ;-)

    @Lia: ed infatti intendo fare come dici tu, parlare quanto ho voglia! ;-)
    Grazie mille, sei sempre gentilissima! :-)

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  4. mi piacciono le tue spiegazioni, sei la mia enciclopedia dei dolci, ma se vuoi essere più sintetico ti seguo comunque :-D
    quel libro è una miniera d'oro! ciao!

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  5. buongiorno nanni! ma lo sai che questo dolce alle prugne mi ricorda quello che faceva mia madre? stessa procedura di macerazione e le prugne avevano un saporino... un abbraccio nannì!

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  6. Veramente sinteticissimo stavolta!!
    suvvia, facciamo una via di mezzo...
    ;-)
    buona giornata!

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  7. Non ho mai assaggiato questo dolce, mi hai incuriosito Nanni. Quanto era grande la terrina che hai usato?

    Pero' mi mancano le tue descrizioni dettagliate e i tuoi approfondimenti storici e culturali sui vari dolci che ci proponi ^__^

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  8. Tutti i tuoi post sono sempre una scoperta, leggerli è un piacere e poi.... è il tuo spazio, no? :-)
    Per me, il tuo blog è il pozzo di conoscenze su cui andare a cercare quando ho qualche dubbio, e funziona sempre! ;)

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  9. Chi è che ti ha fatto arrabbiare??? I tuoi post si leggono benissimo!!!
    Un blog senza chiacchiere è come un arido libro di ricette!
    Dai, così non c'è gusto.

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  10. @Francesca: grazie! Le istruzioni che do per le ricette anche così sono più che sufficienti per rieseguire ;-)
    Quel libro lo tengo in cassaforte! ;-)

    @Cristina: ciao Cri! E' vero prendono un sapore molto particolare!
    Un abbraccio a te e a presto!

    @Gaia: hai visto? Guarda che va bene anche così... ;-)
    A presto!

    @Elena: era una ciotola di ceramica di 22 cm di diametro, di quelle adatte per la cottura al forno. (Ho trovato un negozio vicino casa che faceva i saldi di fine serie delle ceramiche Emile Henry ed ho fatto incetta!)
    Per gli approfondimenti ripeto, chi è interessato basta chiedere ed io rispondo sempre a tutti... ;-)
    Buona giornata!

    @Tery: grazie mille carissima! Mi auguro che rimanga tale

    @Stefania: nessuno mi ha fatto arrabbiare stai tranquilla! eheheheheh ;-)
    Ritengo solo sia necessario un cambiamento e poi le chiacchiere non le ho certo abolite, si sono solo spostate in questo spazio... (o su Facebook per chi ci va...) ;-)
    Scommettiamo che c'è più gusto così?
    Un abbraccio!

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  11. Ahahahah, è una coincidenza significativa! ;-)

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  12. Ah!!! Il far breton!!!! J'adore ;)
    bacioniiiii

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  13. Capisco il tuo timore..anch'io sono per post brevi..anche se non è sempre facile contenersi!E poi ci sono dei giorni in cui non si ha tanto tempo a disposizione per leggere..però in effetti i tuoi post sono molto utili!!Va beh fai una prova..bacioni!!

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  14. Posso votare prepotentemente contro la tua iniziativa?

    Il carattere di questo blog, e quindi il suo spessore, non emerge semplicemente dalle ricette (per quelle forse basterebbe comprarsi il libro che hai citato) ma da come le presenti, da come racconti i successi e gli insuccessi, da come mescoli accuratamente arte, letteratura, ironia e competenze, da come riesci a trasmettere la passione per il cioccolato e l'amore per il profumo che esce dal forno...

    Non mi piace l'idea del ricettario: rivoglio il filosofo pasticcere, please!

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  15. Ma quale ridondante?! Sei molto preciso nelle varie spiegazioni e poi questo spazio è tuo e se ti piace scrivere, perchè limitarti?!
    Scusa se te lo dico ma la penso così...
    Comunque passando a questo dolce che non conoscevo quasi per niente, ti dico che mi sta ispirando parecchio! In pochi giorni, in tre blog che seguo ho trovato una versione diversa! Non mi resta che provarlo! Sembra veramente ottimo! Un bacione

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  16. Sono combattutto...sul dessert?...noooo quello lo so che deve essere squisito tra l'altro sono proprio curioso di provare quale sapore assumono le prugne...ma sul tuo nuovo approccio.
    Premesso che si scrive solo quello che si sente e quindi che ben venga qualsiasi cosa purchè avvertita non posso però ignorare il commento di Virò. Mi spiego, che tu sia una persona degna di stima e di affetto è certamente stato "costruito" su un rapporto che è partito proprio dal tuo modo di raccontarti con le ricette. Per me adesso non cambia nulla, probabilmente invece il lettore nuovo farà più 'fatica' (ma non poi tanta) a leggere tra le righe che oltre al pasticcere c'è una persona davvero speciale di quelle che difficilmente si incrociano. Per me, sei sempre un amico a prescindere, ovviamente :)

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  17. @Titti: merci beaucoup! ;-) Bacioni a te

    @amichecuoche: per essere più chiari, da oggi sono per post più brevi in sé e chi è realmente interessato ad approfondire ricette o impressioni personali mi lascia un commento ;-)

    @sulemaniche: grazie! Vedo che hai capito lo spirito ;-)
    Ciao

    @Virò: a parte che quel libro non è più in commercio da anni (eheheheh), quello che non si è capito forse è che la parte più personale ce la voglio mettere eccome, semplicemente trasla quì nello spazio dei commenti.
    Oltre che a rendere i post più leggeri da leggere vuole essere anche una maniera di stimolare chi mi legge a commentare.
    Mi sono reso conto che i post troppo lunghi nel migliore dei casi stimolano solo il copia e incolla...
    Poi posso benissimo sbagliarmi, in tal caso... beh, vedremo! ;-)
    Grazie e buona giornata!

    @Lia: grazie, buona giornata a te! ;-)

    @Sara: figurati, sei una mia carissima amica e sai che puoi dirmi questo ed altro! ;-)
    Comunque lo ripeto anche per te, continuerò a scrivere tutto senza misteri come ho fatto fino ad oggi, ma solo per chi è realmente interessato e me lo chiede quì nei commenti.
    Buona giornata!

    @Gambetto: ed infatti la nostra amicizia si è consolidata con i botta e risposta nei commenti, i messaggi privati e non ultimo l'incontro dal vivo.

    Fossero tutti i miei lettori (ed i miei amici) come te!!

    P.S.:Lo ripeto anche a te potrei anche sbagliarmi, ma devo provare qualche cambiamento o quì si muore dalla noia... ;-)

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  18. Mi sono ... persa in questo Blog, complimenti per tutte le realizzazioni!
    Saluti Giulia

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  19. Non è da te caro Nanni scrivere 2 righe di post....io adoro le tue fantascientifiche spiegazioni!!! Bravissimo

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  20. ma che ti sei impazzito?!?!?! un post così breve???? e tutte le splendide indicazioni che dai sempre, filologiche, che ci rendono felici di leggerti? suvvia, nei commenti non è la stessa cosa.

    RIVOGLIAMO IL NANNI CHIACCHIERONE!
    RIVOGLIAMO IL NANNI CHIACCHIERONE!
    RIVOGLIAMO IL NANNI CHIACCHIERONE!

    bella ricetta ;-)

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  21. @Giulia: buongiorno! Grazie!!
    Mi auguro di ritrovarti spesso! Ciao

    @Gianni: ma grazie! Non preoccuparti, per le spiegazioni rimango sempre a disposizione!

    @Gaia: Ahahahahhah si, sono impazzito ;-PPP ... e questa è la mia nuova "linea editoriale"
    Per le chiacchiere ci sono sempre! :-)
    A presto

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HO ABOLITO I COMMENTI, NON RIUSCENDO PIÙ A RISPONDERE IN TEMPO UTILE.

CHI VUOLE PUÒ SCRIVERMI PRIVATAMENTE :-)

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