41 minuti fa
lunedì 31 gennaio 2011
Pane di farro
Ecco una ricetta facile facile che avevo semi-pronta lì da qualche tempo e che mi è tornata utile oggi che non avevo il post del lunedì pronto...
Questo fine settimana infatti ero in trasferta a Roma dove, come molti di voi già sapranno, ho tenuto i miei corsi sul cioccolato rientrando poi a Firenze a notte fonda.
Pubblicherò un resoconto dei corsi più esteso assieme alla ricetta del prossimo post, per ora posso solo dirvi che la soddisfazione ha ampiamente superato la fatica e che quest'ultima non è stata poca... ;-)
Per fare questo pane mi sono ispirato a "Panificando", testo a 4 mani del Maestro Piergiorgio Giorilli ed Elena Lipetskaia, adattandone la ricetta all'uso del lievito di birra... la ricetta originale prevedeva infatti l'uso del lievito madre.
Il farro è un cereale che dispone di una quantità di glutine inferiore a quella del frumento, per panificare pertanto si trova spesso miscelato assieme a quest'ultimo.
Il risultato è un pane dalla mollica compatta, molto profumato e con un vago sapore di noce... ragion per cui l'ho subito voluto provare a colazione spalmato col miele... ;-)
Ingredienti
Per la biga
Farina forte 120 gr (ho usato la Caputo rossa)
Acqua 55 gr
Lievito di birra 1 gr
Per l'impasto
Farina 0 150 gr
Farina integrale di farro 200 gr
Acqua 200 gr
Lievito 4 gr
Malto 3 gr (la punta di un cucchiaino)
Sale 6 gr
Procedimento
Sera: preparare la biga a lenta maturazione.
Sciogliere il lievito nell'acqua intiepidita e aggiungerlo alla farina.
Impastare brevemente e lasciar riposare coperto e al buio per 8-10h a 18-20°
Mattino: sciogliere il lievito assieme al malto in 180 gr di acqua intiepidita.
Aggiungerla alle farine miscelate ed impastare pochi minuti, incorporando nell'impasto anche la biga a lenta maturazione.
Infine aggiungere gli ultimi 20 gr di acqua nella quale avrete disciolto il sale ed lavorare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Lasciar riposare coperto a 28° per 40' circa dopodiché formare a filone e metter a lievitare con la chiusura sopra a 28° per 3-4h coperto con un canovaccio.
Trascorso quel tempo accendere il forno a 220° con una teglia rovesciata in posizione medio bassa e se volete una crosta più morbida con una teglia riempita di acqua calda sul fondo.
Rovesciare il filone su una paletta infarinata (o coperta di carta forno), abbozzare una forma a ferro di cavallo ed inciderlo nel senso della lunghezza.
Spostare il pane con la paletta nel forno sulla placca ben calda.
Dopo 5-10' togliere la teglia d'acqua ed abbassare la temperatura a 180° per terminare la cottura (15-20' circa)
Lasciar raffreddare su una griglia.
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Ma che splendore, complimenti!!
RispondiEliminaStasera avevo giusto l'intenzione di fare il pane! allora compro la farina di farro e mi metto all'opera! Buona giornata!
RispondiEliminaPerfetto: ecco l'argomento dei prossimi corsi...la panificazione!
RispondiEliminaCosì ci spieghi tutto sulle diverse farine, sui diversi metodi di lievitazione, sui mille impasti diversi...
E dai...!
pane pane pane.....io amo fare il pane! Con la farina di farro non ho ancora provato.....segno! Ciao Gianni
RispondiEliminaNon ho mai mangiato il pane al farro, ma se sa di noci corro subito a cercare la farina!! mi sa proprio che con un velo di miele di castagne ci starebbe una meraviglia.
RispondiElimina@Barbara: grazie dei complimenti :-)
RispondiEliminaCiao!
@Giusy: brava! Considera che sarà pronto domani.. ;-)
A presto!
@Virò: e perché, il cioccolato non ti dice più niente? ;-)))
Buona serata!
@Gianni: benone! Come saprai quando si comincia a panificare in casa quello comprato poi non ci piace più!
Ciao!
@Elena: proprio quello ci ho messo!!
RispondiEliminaLa farina che ho usato io aveva quel sentore.
Grazie e a presto!
un bel filone ...complimenti....sento il profumino fino a qui...prendo in prestito la ricetta..
RispondiEliminabaci da lia
MAESTRO mi segno la ricetta :))
RispondiEliminaè buono quanto è bello???? baci Nahomi
RispondiEliminaa sor maè.... m'è venuta già nostalgia, ma torni? e quando torni?...:) la prossima volta te portamo ai castelli a bere un bel vinello così non riparti più.... :) Zioooooo! lo portiamo alla fraschetta a mangiare la porchetta e a bere l'est est est?:D
RispondiEliminaNoooo! hai quel libro!!
RispondiEliminaChe dici, me lo devo accattare pure io, eh?!?
ps. per il successo del corso ne ero certa! :-)
Pane di farro con il miele...Domani sono a fare colazione a casa tua!!!Mi autoinvito...;-)
RispondiEliminaComplimenti anche per i corsi a Roma, che immagino abbiano rappresentato un bel traguardo.
Buona serata
@Lia: mi auguro ti piacerà!
RispondiEliminaBaci a te!
@Erica: sta lì apposta! ;-)
Grazie e a presto!
@Nahomi: di più, di più!! ahahahah
Ciao!
@Cristina: pur io c'avevo un po' de magone... ce torno ce torno, mo ce organizzamo ;-)
P.S.: "Evviva er vino de li Castelli e de 'sta zozza società"
@Gaia: ancora llì stai! (mi si è attaccato il romanesco ormai...)
Ciao
P.S.: ora ci aspetta un altro corso... ;-)
@Sara: è un bel modo per iniziare la giornata, vero? ;-)))
Ciao!
P.S.: i corsi sono stati la scusa per fare un giro in una città meravigliosa...
Ottima questa ricetta che copio in modo da trovare una alternativa a quello che faccio io ogni 15gg :)
RispondiEliminaMi hai rubato il prossimo post ma si fa tra amici secondo te?! :PPP
PS
Lo so da sempre che uno bravo come te in cucina qualsiasi cosa gli fai fare...è sempre un piccolo capolavoro di bontà :))))
Ma cosa è successo sta settimana???
RispondiEliminaStiamo panificando tuttiiiii!!! :o)
Se passi sul mio blog c'è un piccolo premio per te.
Non che il tuo blog abbia bisogno di riconoscimenti, ma essendo il mio preferito in assoluto, non potevo non citarti!!!
Baci :o)
Mi fai intorvare... >:(
RispondiEliminaIo proprio da quel libro ho tratto la mia ultima esperienza di panificazione e qunado l'ho tirata contro il muro per il nervùs, l'ho bucato! :>
Ah, ma prima o poi ci riusciro, eh!
♫ ♫
RispondiEliminas'aannaaaaaaamoooo a divertiiii
Nanniiii Naniiiiii
♫ ♫
(giuro, il ritornello della canzone dei castelli fa proprio così!!!)
@Gambetto: e se non si fa tra amici, tra chi si fa allora?! ;-PPP
RispondiEliminaGrazie sei sempre troppo buono con il sottoscritto...
A presto!!
@Crysania: grazie mille per la predilezione e per il premio!
Spero tu non ti offenda se non lo giro a mia volta... ok?
Buona serata!
@Tiz: ma dai, a me son sempre venute tutte bene le ricette di quel libro!
Come dice l'antico testo cinese:
"Perseveranza reca riucita!" ;-)
Ciao!
@ZioPiero: ce lo so, ce lo so: http://www.prontocastelli.it/pagine/gita_a_li_castelli.php
:-DDDDD
Ciao,complimenti per l bellissimo pane.Una domandina:A che punto devo incorporare la biga all'impasto?
RispondiEliminaGrazie,un bacione!
Ciao! Va messa subito nell'impasto con gli altri ingredienti... ho omesso di indicarlo, correggo subito! Grazie mille!!
RispondiEliminaUn bacione a te!