lunedì 2 settembre 2013

Schiacciunta


Dopo lungo tempo ritorno finalmente a scrivere sul blog, nel frattempo ho avuto la fortuna di poter soggiornare per buona parte del mese scorso all'Isola d'Elba, terza isola italiana (dopo le regioni Sardegna e Sicilia) nonché la maggiore delle isole dell'arcipelago toscano.... è chiaro perciò che oggi vi parli un po' di questacucina isolana! :-D

La cucina elbana è una classica cucina toscana di mare che essenzialmente sfrutta la ricchezza ittica dell'isola sebbene qualcuno sostenga che paradossalmente sia in realtà nata sulle alture e nell'entroterra ma solo in un secondo tempo abbia integrato la parte marinara.

Basata principalmente su ingredienti semplici e piatti poveri, anche per quel che riguarda la pasticceria non fa eccezione: pochi ed essenziali i dolci tipici delle ricorrenze, il loro punto di forza sta nella genunità e particolarità delle materie prime che la natura a tratti ancora selvaggia di alcune zone dell'isola può tutt'ora offrire.

Sebbene io abbia passato il tempo della mia villeggiatura per lo più a riposare o fare sport (come mi ero ripromesso, niente cucinare o pasticciare), ho potuto fortunatamente anche dedicarmi ad arricchire il mio ricettario con un po' di ricette elbane, gentilmente fornitemi direttamente dagli autoctoni.


Intanto per oggi cominciamo con una cosa elementare (beh, giusto per riscaldarsi un po' dopo la pausa...), quella che vi riporto quì è una ricetta di famiglia così come è sempre stata tramandata di madre in figlia della "Schiacciunta" che, non è difficile comprenderlo, significa 'schiacciata unta' per via che è un dolce basso e contenente strutto.

Oltre a questa comunque ho reperito anche le indicazioni per fare la "Schiacca 'briaca", che è senza dubbio il dolce più conosciuto dell'isola, il "Corollo" e la "Sportella" dolci tipici della Pasqua, i "Frati" che poi altro non sono che ciambelle di pasta fritta, insieme ad alcune ricette marinare.
A tempo debito mi auguro di poter sperimentare e mostrarvi anche il resto... ;-)

Come dicevo questo dolce è davvero semplice, si tratta praticamente di un grosso biscottone, un disco di frolla allo strutto aromatizzata con un po' di limone e curiosamente decorato con un po' di "pizzicotti" e zucchero semolato, particolare attenzione dovrà essere prestata perciò alla cottura che visto lo spessore della pasta, dovrà essere effettuata a calore moderato per poter rimanere in forno un tempo non troppo breve.

Per molti versi ricorda un po' certe torte sbriciolose del nord Italia come appunto la Sbrisolona cremonese o la Fregolotta trevigiana, la presenza dello strutto le conferisce però una friabilità particolare...

-o-

Ingredienti
Farina 200 gr
Strutto 100 gr
Zucchero 100 gr
Uovo 1 (50 gr)
Lievito per dolci 2-3 gr
Scorza di mezzo limone
Zucchero semolato q.b.

Procedimento
Preparare e pesare gli ingredienti.

Sbattere lo strutto ammorbidito a temperatura ambiente con lo zucchero, la scorza del limone grattugiata finemente e l'uovo, infine incorporare la farina setacciata col lievito lavorando brevemente, giusto il tempo di formare un impasto omogeneo e compatto.

Coprire con pellicola e lasciar riposare 1h almeno in frigo.

Trascorso il suddetto tempo, riprendere l'impasto renderlo di nuovo malleabile e stenderlo in una teglia o in un cerchio del diametro di 20 cm o poco più, la torta deve comunque risultare alta 1 - 1,5 cm al massimo.

Una volta livellata, "pizzicare" tutta la superficie con pollice e indice per ottenere l'effetto visibile in foto.


Cuocere a calore piuttosto moderato (indicativamente 160°) per 30' circa o comunque fino a doratura, sfornare, attendere qualche minuto e poi porre su una griglia fino a raffreddamento completo.


Spostare sul piatto e cospargere con abbondante zucchero semolato.


Ottima per ogni occasione dalla prima colazione al tè delle cinque!

-o-


Auguro a tutti i miei lettori una buona settimana. A presto! :-D


33 commenti:

  1. Ritorno trionfante, vorei sapere come fai, sei un fenomeno, complimentiiiiiiii, grazie per tutte l ricette che ci regali

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    1. Grazie a te Paola!
      Questa è una preparazione piuttosto sobria, niente di che, io come sempre cerco solo di fare del mio meglio! ;-)
      Buona serata!

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  2. Grazie nanni per questa ricetta, mio marito delle crostate mangia solo il bordo perché ama la pasta frolla semplice e quindi questa schiacciunta è perfetta!!! Appena la faccio (max domani!) ti mando le foto via mail!

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    1. Credo che tuo marito non potrà non apprezzarla!
      Grazie a te per il commento, intanto io rimango in attesa... ;-)
      A presto!

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  3. Bentornato Nanni.La torta biscotto mi ispira assai,sono un'amante dello strutto,da ai dolci una consistenza ed un sapore particolare.L'aspetto poi,con tutti i craterini,e' delizioso.Vorrei imparare anche a fare la schiaccia briaca,quindi aspetto con ansia....
    Devo cominciare a cercare l'Aleatico?...
    Un caro saluto.

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    1. Ciao! Ben ritrovata quì!

      Lo strutto sì, ma secondo me anche quel pizzico di baking donano una friabilità molto particolare.

      Considerate le probabili difficoltà di reperibilità dell'Aleatico dalle tue parti per la schiaccia briaca andrà bene anche un altro buon vino passito, certo è che con l'quello faresti l'en-plein!! Un'altra cosa che ci vuole è l'Alchermes... sennò non è abbastanza briaca!! ;-)

      Siccome ci vogliono le noci nell'impasto, credo che la proverò ftra un po', quando è la loro stagione.

      Un abbraccio e a presto!

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  4. ben tornato anche a te....caro..
    anche io dopo una lunga pausa e vacanze si riparte con la cucina...hahhaha
    ma te puoi stare lungo anche per più tempo tanto quanto rientri sul blog rientri sempre trionfante...
    un abbraccio
    lia

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    1. Ciao carissima! In quanto donna e mamma immagino che però a te sarà toccato cucinare anche in vacanza, o sbaglio? ;-)
      Grazie, un abbraccio a te! :-D

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    2. diciamo che non ti sbagli..
      in quanto mi sono confrontata con la cucina con la mia sorella maggiore che vive il lombardia quindi si sono unite cucina bergamasca con la cucina "toscana" e la nostra (nativa) campana , ci siamo divertite e per lo più abbuffate..
      purtroppo si sa che le vacanze tra fratelli e sorelle ci tocca cucina ^__*
      ma divertiti tantissimo..
      lia

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  5. Bentornato!! Questa schiacciunta deve essere una bontà!! Buona settimana anche a te!

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  6. Grazie Renza e ben trovata!
    Se vuoi saperlo quì non han lasciato neanche le briciole! ,-D

    Buona serata a te e a presto!

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  7. Che bella ricetta, sicuramente la proverò, grazie e bentornato!

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    1. Ciao Eva, grazie!
      Mi auguro ti piacerà, intanto ti auguro una buona giornata! ;-)

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  8. Ciao Nanni!!! Complimenti!!! Come al solito ci delizi con le tue magie...questa ricetta è simile a una frolla che è tipica del centro Sardegna, a me la ha insegnata mia nonna!!! Però ammetto che non avevo mai pensato a una crostata senza farcitura, che poi è molto simile a un mega-biscotto!!!!
    Complimentissimi!!!
    Un saluto,
    Martina

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    1. Ciao Martina!
      La cucina elbana ha subito influenze da un po' tutto il mediterraneo, non mi stupirei che questa torta ci fosse arrivata da sud-ovest come il vento di Libeccio... ;-D
      Grazie per i complimenti e a presto!

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  9. Un bentornato grande anche da parte mia! Che meraviglia, sai che ho da poco scoperto lo strutto negli impasti dolci e devo dire che è una meraviglia?! Io che prima ero categorica e non lo volevo nemmeno sentir nominare! :D Un abbraccio, complimentissimi: anche questa creazione è perfetta!! :)

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    1. Hai fatto bene ad integrare anche questo ingrediente, così si ampliano le possibilità creative!
      Grazie per i complimenti e buona giornata!

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  10. Ci sei mancato ma sapevamo che stavi lavorando per noi! Ho finalmente una buona ragione per provare a usare lo strutto. Sono già un paio di volte che lo compro e lo lascio scadere senza averlo neanche aperto. Quale scusa migliore per non avere più scuse! Teresa

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    1. Ciao carissima! Cercherò di farmi perdonare per la lunga assenza con una serie di post "ad hoc" ;-D
      Talvolta anch'io ho corso il rischio di lasciarlo scadere, il burro rimane sempre la mia materia grassa prediletta per il dolce... meno male che sono andato in vacanza lì! eheheh
      Un abbraccio e a presto!

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  11. Ben tornato, Nanni!
    Mi piace la semplicità di questa torta,ma soprattutto mi piace l'idea di "pizziacrla" tutta! :)))

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    1. Ahahah, ciao carissimo! Immaginavo ti avrebbe affascinato l'aspetto "ludico" della ricetta ;-)
      A presto :-D

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    2. :D :D :D

      p.s. ti aspetto a Roma, l'autunno è ormai alle porte (dicono) ;)

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    3. Prima o poi torno, non so in quale stagione però... ;-)
      Grazie per l'invito e a presto!

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  12. Ciao Nanni bentornato. Beato te che ti sei goduto l'Elba, io purtroppo ci sono stata due volte ma solo per pochissimi giorni quindi non ho avuto la possibilità di "vivere" l'isola. Questa frollona assomiglia a una torta che faceva mia nonna quando ero piccola, anche lei faceva la frolla con lo strutto...sai che da noi in romagna lo strutto è sacro :)
    La proverò sicuramente perchè è proprio il tipo di dolce che piace a mio padre. E devo dire che è anche carina, mi piace l'effetto pizzicotto

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    1. Ciao ELena, ben trovata quì!
      Ricordo il tuo post dove parlavi della gara fatta all'Elba, pensa che io che è una vita che ci vado invece non vi ho mai partecipato...

      A me lo strutto non dispiace, nella piadina tanto per dirne una è insostituibile, mi manca solo di provarlo come grasso di frittura.

      Buon pomeriggio e a presto!

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  13. Adoro i blog ben curati in tutte le loro parti: e il tuo è uno di questi!!!
    Complimenti, veramente superlativo!
    Mi sono già entusiasticamente unita ai tuoi fans.

    Mi farebbe piacere una tua visita al mio www.paneperituoidenti.it.
    Se poi vorrai anche divenirne sostenitore, ne sarei onorata...
    A prestissimo.

    Bacioni.

    Valeria

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    1. Grazie Valeria! Ti ringrazio per i complimenti e per tutto l'entusiasmo!
      A dire il vero però io trovo il mio blog carente e inaccurato sotto diversi aspetti (layout grafica, foto, organizzazione dei contenuti pubblicati, socialità etc..., ma si sa, ognuno è il giudice più severo di sé stesso... ;-)

      Grazie mille per l'invito e buon fine settimana! :-)

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    2. Ma questa scrive praticamente la stessa identica cosa a tutti i blog....

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  14. Ciao Tiziana, grazie per l'invito.
    Purtroppo non so dare consigli su come si fa il blogger, ne avrei bisogno io per primo!
    L'unica cosa che posso consigliarti è di seguire un po' i blog prima di aderirvi, magari scopri che hai a che fare con un potenziale lettore e non con una lettrice... ;-)
    Ciao!

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  15. Sicuramente da provare...la fregolotta m'ispirava, ma questa m'ispira ancora di più!
    Caterina (figlia di Monica)
    PS: grazie per i consigli preziosi per il dolce del mio compleanno. Festa memorabile con tante buone cose!
    Saluti

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    1. Ciao Caterina, grazie a te per essere passata!
      Il merito per la festa va tutto a mamma Monica ;-D
      Buona giornata e a presto!

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