Quando voglio pubblicare una ricetta scrivere l'introduzione del post relativo mi rimane sempre il compito meno facile.
Le ricette in sé dopo tutto parlano autonomamente e chi capita quì nella maggioranza dei casi ci arriva selezionando un'immagine da un motore di ricerca o da una blog-roll e copia/incolla meccanicamente dosi e procedimenti; quello cerca e quello prende, confidando su un offerta globale molto ampia, praticamente inesauribile e pure gratuita.
Ma dietro a quel che viene pubblicato in un blog però c'è altro, come minimo una persona che le ricette le seleziona, le studia, le fa assaggiare ad amici e conoscenti riportandone percorsi e trascorsi, lasciandoci un'impronta di sé che dà un valore diverso alla semplice narrazione tecnica della ricetta... e almeno credo per molti che si pubblicano sia ancora così.
Che cosa voglio dire con questo? Precisamente non lo so, ma mi andava di dirlo e l'ho detto.
-o-
Quando si fa una torta come quella dello scorso post, conviene sempre farne le basi in abbondanza per poter lavorare con agio.
Gestire la rimanenza poi può comportare il vantaggio di sperimentare le suddette basi in altri impieghi, aprendo magari qualche spiraglio creativo!
Così se col composto tipo Sacher avevo direttamente riempito sul momento qualche pirottino di carta ricavandone delle merendine da mangiarsi in due bocconi, per finire la base di frolla mi sono preso qualche giorno in più...
Mi è venuta l'idea di farci delle porzioni singole molto gustose ma con una base differente, mettendo così all'arco per l'occasione l'ennesima ricetta sul tema che come ricorderete è il mio attuale Mantra, ovvero la "cottura in guscio di frolla" (...e declinazione al cacao, si capisce!)
Sebbene guardando gli ingredienti alla fine possa sembrare sempre lo stesso post riciclato per fare sempre la stessa torta/tortina al cioccolato, in realtà non è proprio così.
La differenza c'è eccome ed è proprio il metodo diverso, quello della montata di uova anziché di burro, che se ben eseguita conferirà caratteristiche molto particolari all'impasto una volta cotto... Quali?
Eh eh eh... diciamo che non voglio rovinarvi la sorpresa dandovi tutti i dettagli io, provate entrambe le ricette e poi mi direte! ;-D
Nota: per quanto riguarda le dosi della frolla le ho riportate mettendo come quantità indicativa 1/3 dell'originale utilizzato nell'altro post.
Enjoy it!!
-o-
INGREDIENTI
Pasta frolla al cacao
Farina 90 gr
Cacao 10 gr
Baking 1 gr
Burro 60 gr
Zucchero a velo 40 gr
Latte 13 gr
Composto al cioccolato fondente
Uova 1 (medio-grandi)
Zucchero 45 gr
Farina 20 gr
Burro 35 gr
Cioccolato fondente (64% di cacao) 45 gr
PROCEDIMENTO
Foderare gli stampini con uno strato sottile di pasta frolla
e pareggiarne il bordo
Preparare il composto al cioccolato: montare a lungo uova e zucchero col frullino elettrico dopodiché incorporarci manualmente la farina setacciata.
Sciogliere assieme burro e cioccolato e mescolarli alla montata fino ad ottenere un composto uniforme.
Distribuire nelle forme col sac-a-poche riempiendo fino ai 3/4 circa.
Cuocere a 180° per 15-20' circa, lasciar raffreddare e togliere dallo stampo.
Facoltativamente spolverizzare con zucchero a velo e/o cacao prima di servire.
Per i più esigenti ecco la "vista in sezione"!
-o-
Buon proseguimento del vostro "cammino goloso" e... attenti a non smarrirvi in "territori" dominati da calcolatori privi di umanità!
Io credo che il titolo sia esplicativo ed evocativo di ciò che ci aspetta... e solo per quell'aggettivo sarebbe d'obbligo provare a riprodurle noi stessi! E ti dico anche che io mi smarrirei volentieri in questo scioglievole mondo ch'è quello del cioccolato "fondente" e tutto ciò che gli gira attorno! Complimenti!
RispondiEliminaGrazie per i complimenti! Io mi sono perso e "....il naufragar m'è dolce in questo mare" ;-D
EliminaBuon tutto e a presto!
come stai Nanni?
RispondiEliminama da quanto tempo non ci sentiamo? troppo direi.
però, passo di qui, mi ingolosisco e vedo che vai sempre avanti.
bravissimo!
un abbraccio. alla prossima.
ciao
b
Ciao Babs, hai ragione è da mo' che non mi faccio vivo e la responsabilità è tutta mia.
EliminaMi fa comunque sempre molto piacere ritrovarti, prima o poi magari ci rincontriamo pure... chissà!
Un abbraccione a te e buon proseguimento!
Finalmente eccoti so contenta di rileggerti.. Passavo per vedere se ceri ma vedevo la tua assenza . Ma ora anche se solo ora mi accorgo che e già da qualche settimana che sei tornato a postare e a scrivere ciò che desideri e mi fa davvero piacere leggerti . Io ultimamente invece non ho più passione e voglia , mi sono un po' annullata anche con il blog ( causa lavoro) volevo lasciarti un commento su fb dove ti ho letto ma mi sembrava più doveroso salutarti dove ti ho conosciuto 😊 un abbraccio... Lia
RispondiEliminaCiao Lia, ti capisco eccome! A me c'è voluto un anno di digiuno quasi totale da internet per ritrovare gli stimoli, ma è valso la pena ripartire, amche per ritrovarti quì!
EliminaE' vero che nel fratempo ci eravamo anche scambiati gli auguri per Natale ma trovarsi quì è un'altra cosa, vero?
Un abbraccio a te e famiglia e a presto!
Eccheccaspita mi ero persa quella meraviglia qui sotto. Mannaggia al lavoro. Davvero bellissima, molto elegante e raffinata e sicuramente deliziosa. Ma mi piacciono molto anche queste monoporzione. Il mio "educated guess" è che montando uova e zucchero dovrebbero venire un po' più ariose e leggere, ma direi che solo la prova può rispondere appieno
RispondiEliminaE invece hai centrato esattamente il punto, ovvero che nonostante la quantità di grassi comunque alta, la texture è più leggera, asciutta e "fondente", nell'altro caso rimane più morbida, umida e pastosa! YEAH!! :-D
Eliminadivino,che goduria,dà te le ricette con le sue foto parlano da sole non c'è bisogno di premessa,complimenti come sempre
RispondiEliminaGrazie Paola! E meno male che ci pensano le ricette in sé, che io come fotografo rischio di rovinarle!
EliminaCiao!
Mamma mia ma perchè non sei mio vicino di casa??? Verrei a derubarti ogni giorno!!!
RispondiElimina...ed io ti restituirei la cortesia! ;-P
EliminaCiao!
Ciao. Io faccio di solito una tortina solo con l'impasto del tuo contenuto (cioè senza il guscio): un successo ogni volta. Piace sempre. Penso che con la frolla venga super! La proverò .
RispondiEliminaCiao ciao. Ros
E ti credo bene che piaccia sempre! ;-D
EliminaCiao!
Che bello leggerti! Grazie per la golosità
RispondiEliminaNadia
Grazie a te per il commento!
EliminaCiao
Capisco il lavoro che c'è per postare una ricetta in maniera precisa e corretta: se hai tanti fans è proprio perché traspare nei tuoi scritti la tua precisione e serietà nel farlo. Conoscendoti di persona poi se ne ha la conferma! questi dolcetti mi fanno gola! Teresa
RispondiEliminaGrazie Teresa! Mi fa piacere tu apprezzi... anche i dolcetti! ;-)
EliminaBuona serata
Ciao Nanni!
RispondiEliminaQuanto mi piace il tuo Mantra!
;-)
Ciao carissima!
EliminaSto facendo proseliti ;-D
A domani pomeriggio!
Elegante, elegante ed elegante.....
RispondiEliminaSpessore e cottura della frolla al cacao, impeccabile, ma su questo non avevo alcun dubbio!!!
Domenica la testo subito, ho ospiti preziosi e proverò a produrle di un diametro di 7-8 cm e pensavo di accompagnarle con spicchi di pere glassate e poca crema inglese....secondo te commetto un obrobrio?
Grazie della condivisione, a presto
Anna
Mi pare magnifico, altro che obrobrio!
EliminaGrazie a te per il messaggio e buon fine settimana!